http://www.comune.costavolpino.bg.it

Ecco,  noi  siamo  qui...

    

 

 

 

 

 

 

       

                           Costa Volpino                                     Il  Lago d'Iseo                    La Valle Camonica

           Costa Volpino                       Lac d'Iseo                              Camonica Vallée

                       Costa Volpino                                     Der  Iseo-See                   Camonica Tal

                     Costa Volpino                                     Lake Iseo                                Camonica Valley

 

 

 

COSTA  VOLPINO  e

                   la  sua  gente

(tratto dall'Edizione Speciale stampata in occasione del 25° di Fondazione del Coro)

 

Dei centri che si affacciano sul Lago d'Iseo, Costa Volpino, è uno dei più importanti.

Situato sulla sponda bergamasca, a 45 chilometri dal capoluogo provinciale, il comune si estende sull'estremo limite della grande giocaia prealpina che appare a sinistra di chi entra in Valle Camonica, là dove il fiume Oglio sbocca nel lago.

Un tempo considerata la porta sud della Valle, importante via di collegamento e transito per popoli ed eserciti, la cittadina fu oggetto di una lunga e sanguinosa contesa tra bergamaschi e bresciani. E tale vicenda è, in un certo modo, testimoniata anche oggi: dal punto di vista amministrativo, infatti, Costa Volpino, appartiene alla provincia di Bergamo, ma ecclesialmente fa ancora capo alla Diocesi di Brescia. Non esiste un vero e proprio capoluogo di comune e la popolazione è variamente distribuita tra i numerosi piccoli villaggi disposti ad altitudine diverse: dai 185 metri di  Piano, fino agli 813 di Ceratello.

Altre località sono Corti - dove si concentra il maggior numero di abitanti ed ha sede il Municipio -  Volpino, Qualino,  BranicoFlaccanico.

Lo sviluppo urbanistico, negli ultimi anni, ha avuto la massima concentrazione sui lati della grande arteria stradale del Tonale e della Mendola.  In alto, invece, per le maggiori difficoltà di accesso e per norme edilizie più restrittive, i nuovi edifici sono pochi e si è così registrato un notevole calo demografico. Fino al secolo scorso, il comune si chiamava soltanto Volpino: ma nel  1884  la denominazione fu mutata nell'attuale Costa Volpino. Tuttavia alcuni documenti risalenti al secolo XV  rivelano che già allora i due toponimi venivano spesso affiancati e si trova il  "Comune di Costa Volpino".  Il territorio, però, era quasi sempre distinto in due zone divise dal torrente Supine:  una comprendeva Volpino e l'altra Costa e con le varie borgate, tra le quali Qualino, era di gran lunga la più antica.

La volpe era il simbolo di Volpino ed il drago accanto ad una fonte era il simbolo di Costa.

Fin dai tempi remotissimi, Costa Volpino ebbe un grande valore strategico, come testimoniano i resti di costruzioni quasi ciclopiche, che dovevano servire al controllo dell'accesso alla Valle Camonica in una fascia di terreno relativamente ristretta, chiusa tra il lago, le paludi in basso e gli strapiombi del monte Cervera (m. 1400).

 

 

COSTA VOLPINO

 

    COSTA  VOLPINO

Costa Volpino, cittadina operosa posta alla foce dell'Oglio.

Una comoda strada panoramica collega le sue 7 frazioni, sparse lungo i fianchi della montagna, che conservano centri storici particolarissimi e ricchi di testimonianze medievali.  Di elevato interesse artistico gli affreschi della parrocchiale di Branico, il portale della chiesa di Qualino e la pala dell'altare maggiore della parrocchiale di Volpino, dipinta dal Romelli, e l'altare stesso di scuola Fantoniana.  La montagna alle spalle della cittadina presenta svariati sentieri che culminano con il Pian della Palù,  un bellissimo altipiano a 1400 m. di quota dove vi è pure un attrezzato rifugio, dedicato al M.llo Magnolini dove si possono gustare piatti tipici della zona.

 

      COSTA  VOLPINO

Costa Volpino, village laborieux situé à l'embouchure  de l'Oglio.

Une bonne route panoramique relie ses 7 hameaux parsemés le long des flancs de la montagne, lieux pittoresques et riches en témoignages qui remontent au Moyen Age. Très intéressants  du point de vue artistique, les fresques de l'église paroissiale de Branico, le portail de l'église de Qualino et le retable du maître-autel de l'église paroissiale de Volpino,  œuvre du peintre Romelli, et l'autel lui-même appartenant à l'école de Fantoni.  La montagne qui se trouve derrière le village est parcourue par plusieurs sentiers qui mènent au Pian della Palù,  un splendide  haut plateau à 1400 mètres d'altitude, où se trouve un refuge équipé portant le nom du M.llo Magnolini qui offre des plats typiques de la région.

 

    COSTA  VOLPINO

Das arbeitsame Städtchen Costa Volpino  liegt an der Mündung des Oglios. 

Eine bequeme Panoramastraße verbindet die sieben Ortsteile, die längs der Berghänge verstreut liegen und die außerordentliche historische Stadtkerne aufweisen, welche reich an mittelalterlichen  Zeugnissen sind.  Besonders interessant sind die Fresken der Pfarrkirche von Branico sowie das Portal der Kirche von Qualino,  die Altartafel der Pfarrkirche in Volpino von Romelli  gemalt wurde, und der Altar, der auch aus Fantonianischer Schule stammt.  Die verschiedenen Pfade des Gebirges hinter der Stadt gelangen in die  "Pian della Palù",  eine Hochebene, die sich 1400 m. über dem Meeresspiegel befindet. Hier ist eine sehr gut ausgestattete Hütte zu finden, die dem Marschall Magnolini gewidmet worden ist und in der für dieses Gebiet typische Gerichte gekostet werden können.

 

   COSTA  VOLPINO

Costa Volpino  is a working town at the  mouth of the Oglio river.

A convenient panoramic road connects its 7 districts scattered along the mountainside together. Here the very particular historical centres conserve numerous medieval artefacts. Features of significant artistic interest are the frescos in the parish church of Branico, the doorway of the church at Qualino, the altar piece painted by Romelli of the main altar of Volpino parish church, and the altar itself from the Fantoni school. The mountain behind the town offers many footpaths leading up to the "Pian della Palù", a beautiful upland at 1400 m.  Here, there is also an equipped mountain refuge dedicated to Marshal Magnolini where typical dishes from the area can be tried.

 

 

 

 IL  LAGO  D'ISEO

                                                                                                                                                                                                 (dal Sito   http://www.cooptur.it/www/  )

   LAGO D'ISEO

Angoli di una bellezza incontaminata, ancora selvaggi con una vegetazione rigogliosa tra il lago, oliveti, vigneti e fitti boschi: questo è il territorio del lago d’ Iseo della Franciacorta e della Valle Camonica.
Il lago d'Iseo, o Sebino, alimentato dal fiume Oglio, settimo lago italiano per estensione con i suoi 70 kilometri di perimetro, è da sempre il punto di riferimento principale fra le provincie di Brescia e Bergamo. Caratterizzato da un clima mite tutto l’ anno grazie alla sua posizione privilegiata. Offre numerosi angoli rimasti ancora selvaggi, con una vegetazione rigogliosa che vede oliveti, vigneti e frutteti accanto a fitti boschi.

Al centro del lago si trova Monte Isola, la più grande isola lacustre di tutt’Europa. Collegata con la terraferma attraverso un servizio di navigazione sia di linea che privato, è un’oasi di pace e di tranquillità, percorribile tutta a piedi o in bicicletta lungo i suoi 20 chilometri di strade.

Sulla riva meridionale del lago sorge Iseo, il maggiore centro turistico di tutta la zona. Di origini preistoriche e romane, agli inizi del XVI secolo fu uno dei possedimenti della repubblica veneta. Molti i monumenti da visitare.  (...)

 

        LAC D'ISEO

Paysages à la beauté intacte, encore sauvages, dans une végétation luxuriante parmi les oliviers, les vignes et les forêts touffues.
Le lac d'Iseo, ou Sebino, n’a que 25 kilomètres de long et jusqu’à 4,5 km de large, mais il n’a vraiment rien à envier à ses grands frères le lac de Côme ou le lac de Garde. Il a cet avantage sur eux de posséder de nombreux endroits encore sauvages, avec une végétation luxuriante mêlant les oliviers, les vignes et les arbres fruitiers aux forêts touffues. Au milieu du lac, Monte Isola est la plus grande île lacustre d’Europe. Reliée à la terre ferme par une liaison bateau, c’est une oasis de paix et de calme, que l’on peut parcourir à pied ou en vélo, le long de ses 20 kilomètres de routes
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Iseo, qui est le plus grand centre touristique de toute la région, se dresse sur la rive sud du lac. Ce village, qui a des origines préhistoriques et romaines, appartenait au début du XVIe siècle à la République de la Vénétie. Il possède de nombreux monuments à visiter.  (...)

 

    DER ISEO-SEE

Malerische Winkel von unverdorbener Schönheit, noch ursprünglich mit einer üppigen Vegetation zwischen See, Olivenhainen, Weinbergen und dichten Wäldern: dies ist das Gebiet des Iseo-Sees des Franciacorta und des Camonica-Tals.
Der Iseo-See, auch Sebino genannt, vom Oglio-Fluß gespeist, und mit seinen 70 Kilometern Umfang der siebtgrößte See Italiens, war immer der wichtigste Bezugspunkt zwischen den Provinzen Brescia und Bergamo. Er zeichnet sich dank seiner bevorzugten Lage durch ein mildes Klima während des ganzen Jahres aus. Er bietet noch zahlreiche ursprüngliche Winkel mit üppiger Vegetation, Olivenbäumen, Weinbergen, Obstplantagen und dichten Wäldern.

In der Mitte des Sees befindet sich Montisola, die größte Binnenseeinsel ganz Europas. Verbunden mit dem Festland durch einen Schiffslinienverkehr, ist es eine Oase des Friedens und der Ruhe; hier kann man entweder zu Fuß oder mit dem Fahrrad auf der 20 Kilometer langen Straße die Insel erkunden.

Am Südufer des Sees liegt Iseo, das größte Tourismuszentrum des ganzen Gebietes. Prähistorischen und römischen Ursprungs, gehörte es Anfang des XVI Jahrhunderts der Republik Venetien. Hier gibt es viele Monumente zu besichtigen.  (...)

 

   LAKE ISEO

Corners of uncontaminated beauty, still in their natural state and with a lush and verdant vegetation between the lake, the olive groves, vineyards and dense woods: this is the land of Lake Iseo of the Franciacorta and the Valley Camonica.
Lake Iseo, or Lake Sebino as it is also known, is fed by the Oglio River, the seventh longest Italian river with its 70 kilometres of perimeter. The lake has always been viewed as an important reference point between the provinces of Bergamo and Brescia. It is blessed with a mild climate all year round thanks to its exceptional location. It still holds many secluded areas that have remained wild, with a lush and verdant vegetation including olive groves, vineyards and fruit orchards alongside dense woods.

At the centre of the lake is Monte Isola, the largest lake island in Europe. It represents an oasis of peace and tranquillity and is linked with the mainland by a public ferry service as well as by private taxes. The entire island and its 20 kilometres of roads can be explored on bicycle or on foot.

On the southern banks of the lake stands Iseo, the largest tourist centre of the region. Its origins date back to prehistoric and Roman times, at the beginning of the 16th century it was one of the outposts of the Republic of Veneto. Several of its monuments are worth a visit.  (...)

 

 

 

 La  VALLE CAMONICA

                                                                                                                                                                                                                    (dal Sito   http://www.cooptur.it/www/ )

    VALLE CAMONICA

La Valcamonica è situata nella parte nord-ovest di Brescia. Inizia a Pisogne, all’estremità nord del lago d’Iseo, possiede in tutto circa 40 comuni e si prolunga per circa 80 km fino al passo del Tonale, che la divide dalla Val di Sole in Trentino. È solcata dal fiume Oglio e ospita due parchi naturali, dell’Adamello e dello Stelvio.
Abitata migliaia di anni prima della nascita di Cristo dal popolo dei Camuni, questa zona vide il sorgere di un’arte rupestre dove, avvolti dalla natura, è possibile ripercorrere 8 millenni della storia di questa tribù preistorica.

La storia e l'arte che la caratterizzano da secoli, l'hanno resa uno scrigno di opere d'arte spesso disseminate qui e là, quasi occasionalmente, ad integrarsi con la natura che le avvolge. Come non citare le splendide incisioni rupestri di cui l'UNESCO  ha voluto assicurare l'integrità disponendole sotto la propria tutela come " Patrimonio Mondiale dell'Umanità". A pochi chilometri di distanza, a Cividate Camuno antica Civita Camunorum, semi sconosciuta al grande pubblico, si trova una delle tre sole statue conosciute al mondo, raffigurante Minerva, il tutto racchiuso nella suggestiva atmosfera dell'anfiteatro romano con la sua area archeologica aperta al pubblico. (...)

 

        CAMONICA VALLÉE

Le Val Camonica est situé au nord-ouest de Brescia. Il commence à Pisogne, à l'extrémité nord du lac d’Iseo, et possède en tout 40 communes environ. Il se prolonge sur 80 km jusqu'au col du Tonale, qui le sépare du Val di Sole, dans le Trentin. Il est traversé par la rivière Oglio et abrite deux parcs naturels, le parc de l’Adamello et celui du Stelvio.
Cette région a été habitée des milliers d'années avant la naissance du Christ, par le peuple des Camuns. Un art rupestre y est né, qui permet, au cœur de la nature, de reparcourir 8 millénaires de l'histoire de cette tribu préhistorique.

Cette vallée est caractérisée depuis des siècles par une histoire et un art dont elle est l’écrin, et les œuvres d’art qu’elle abrite, parsemées ici et là presque au hasard, se fondent dans la nature qui les entoure. Citons les splendides gravures rupestres que l'UNESCO a voulu protéger et a placé sous le " Patrimoine Mondial de l'Humanité". Quelques kilomètres plus loin, à Cividate Camuno, ancienne Civita Camunorum, guère connue du grand public, se trouve l’une des trois statues connues au monde représentant Minerve, qui se dresse dans le cadre évocateur de l'amphithéâtre romain, avec sa zone archéologique ouverte au public. (...)

 

     CAMONICA TAL

Im Norden des Iseo-Sees gelegen, zieht es sich entlang des Oglio-Flusses hin und bildet die nördliche Grenze der Provinz Brescia.

Hier bleiben die herrlichen prähistorischen Felsenmalereien in Capo di Ponte zu erwähnen, die von der UNESCO als‚ Welterbe der Menschheit’ unter seine Schirmherrschaft gestellt wurden. Nur wenige Kilometer entfernt, in Cividate Camuno (das antike Civita Camunorum) und nur einem kleinen Publikum bekannt, befindet sich eine der einzigen drei in der Welt bekannten Statuen der Göttin Minerva, alles von einem römischen Anfitheater mit archäologischen Fundstätten umgeben, welches der Öffentlichkeit zur Besichtigung zur Verfügung steht.  (...)

 

    CAMONICA VALLEY

Located north of Lake Iseo, the valley continues along, following the course of the Oglio River and marking the northern boundary of the province of Brescia.

How could we neglect to mention the splendid prehistoric etchings of Capo di Ponte, whose integrity and protection are ensured by UNESCO’s  naming as a “World Heritage of Humanity”. A few kilometres away, in Cividate Camuno antica Civita Camunorum, practically unknown to the general public, we find one of the only three statues known in the world depicting Minerva, enshrouded in the suggestive atmosphere of the Roman amphitheatre with its archaeological area open to the public.  (...)